fibrolisi

FIBROLISI CONNETTIVALE

fibrolisi

cosa è la fibrolisi

La fibrolisi è una tecnica di terapia manuale inventata negli anni ‘50 dallo svedese Kurt Ekman che si avvale di particolari strumenti “a uncino” denominati fibrolisori.

Il fibrolisore permette al fisioterapista, attraverso un serie di manovre specifiche, di rompere quelle aderenze che sono responsabili della sintomatologia del paziente, ottenendo modificazioni biologiche fondamentali per permettere un recupero più completo possibile. Questi particolari ganci in acciaio inox, che nel tempo sono diventati veri e propri dispositivi medici, permettono di raggiungere punti altrimenti inaccessibili con l’uso delle sole mani, perché situati troppo in profondità.

quando si usa la fibrolisi

È ampiamente risaputo che quando si verifica un trauma all’apparato mio-fasciale, spesso una sua guarigione spontanea porta alla formazione di noduli fibrosi, cioè a tessuto cicatriziale che non possiede le caratteristiche di elasticità del tessuto originario. Queste neoformazioni possono portare, anche a lungo termine (quindi a distanza di mesi, anni), a tensioni anomale e attriti a livelli profondi, che impediscono il normale funzionamento del sistema mio-fasciale. In altre parole, si creano dei punti di aderenza che alterano l’equilibrio corporeo, provocando disturbi a livello posturale e durante il movimento.

Le principali indicazioni sono:

  • aderenze post-chirurgiche o post-traumatiche;
  • dolori muscolo-scheletrici
  • neuropatie periferiche 

Gli effetti della fibrolisi sono molteplici:

  • effetto meccanico: attraverso i fibrolisori si ha un effetto di scollamento tessutale più efficace di quello che si può ottenere con le mani; molte volte i punti da trattare sono situati ad una profondità tale che il semplice massaggio o le tecniche manuali classiche non riescono a raggiungere;
  • effetto neuro-muscolare: liberando le aderenze profonde si ha un beneficio  neuro-dinamico con miglioramento della conduzione degli impulsi nervosi periferici.
  • effetto neuro-vascolare: migliora l’apporto di sangue, e quindi l’ossigenazione e il metabolismo dei tessuti;
  • effetto antalgico: la rottura delle aderenze libera le tensioni responsabili della sintomatologia dolorosa;
  • effetto immunitario: con lo scollamento si ottiene una migrazione di mastociti in loco.

A livello pratico, i benefici della fibrolisi sono immediati, e permettono al paziente di sentire un sollievo a livello dei sintomi e della funzionalità dei movimenti già dopo la prima seduta. 

Presso SALUS CMF è possibile effettuare trattamenti di fibrolisi ad opera di fisioterapisti abilitati.